L'esperienza
Esperienza dedicata alla scoperta e alla visita delle bellezze che caratterizzano il territorio del Monferrato, riconosciute Patrimonio Unesco dal 2014. Tradizioni fortemente legate alla viticoltura e al lavoro agricolo dei contadini, compenetrate in ogni collina e in tanti aspetti della vita quotidiana che perdura da secoli.
Dal 2021 Patrimonio Unesco è anche la cerca e cavatura del tartufo, pratica costituita da un insieme di conoscenze e pratiche tradizionali trasmesse oralmente di generazione in generazione attraverso trucchi, racconti e aneddoti. I tartufai, ovvero i cacciatori di tartufi, sono sempre accompagnati da tabui, il loro fedele cane, vero protagonista del ritrovamento della pepita profumata. Sarà come tornare indietro nel tempo: la tradizione dei tartufai è rimasta invariata come anche gli strumenti per facilitare la cavatura del tartufo senza rovinare il terreno per la futura ricrescita. Ti sentirai parte integrante di una comunità molto radicata al suo territorio.
Scoprirai inoltre gli Infernot, i tipici locali sotterranei scavati a mano nella pietra che si possono trovare solo nell’area del Monferrato Casalese in quanto sono realizzati con la Pietra da Cantone, un’arenaria presente unicamente in questa porzione di territorio grazie alla vicinanza con quelle che erano le cave di estrazione e anche grazie al passato marino di questa zona. Il Monferrato in epoca primitiva era completamente sommerso dal mare!
Gli Infernot sono delle cantine site sotto le abitazioni letteralmente scavate a mano nella pietra dai contadini con il solo utilizzo di picconi risalenti a inizio ‘800. Sicuramente i vostri avi hanno contribuito alla costruzione degli infernot se abitavo queste colline realizzando vere e proprie opere d’arte perdurate negli anni totalmente intatte. Appaiono così al nostro sguardo stanze sotterranee dove il “tesoro”, rappresentato dalle bottiglie del vino migliore, trova il suo naturale caveau, protetto da quelle condizioni ottimali di buio, temperatura e umidità che solo la madre terra è in grado di assicurare.
In pillole
Itinerario
La giornata comincia con la caccia al tartufo: al punto di incontro troverai il tartufaio con il suo fedele cane che ti guideranno in un’avvincente avventura nei boschi. Potrai essere parte di questa emozionante esperienza dove imparerai a riconoscere gli habit migliori, le differenti tipologie di tartufo e le strategie di addestramento dei cani. Con la giusta dose di fortuna assisterai anche al ritrovamento da parte del cane di uno o più tartufi, bianchi o neri in base alla stagione, che comincerà ad annusare e scavare finchè non interverrà il trifolao per l’estrazione utilizzando il vanghetto per non rovinare il terreno e per permettere la ricrescita del tartufo. Sarai a contatto con la natura e capirai quanto è importante non avere fretta ma solo fiducia nelle capacità del cane.
A seguire un pranzo degustazione nel laboratorio del trifolao dove potrai assaggiare specialità a base di funghi e tartufi accompagnati da un bicchiere di vino.
Nel pomeriggio è prevista la visita guidata di Rosignano Monferrato, uno dei borghi della Core Zone Unesco – Monferrato degli Infernot – che include l’ingresso ad alcuni infernot. I borghi monferrini hanno un fascino particolare, come se il tempo fosse rimasto sospeso. La vita è tranquilla e si respira serenità, la gente locale rimane ancorata alle tradizioni e tutto è autentico.
Ultima tappa sarà una sosta fotografica alla Big Bench Rosso Grignolino. Le Big Benches sono panchine di grandi dimensioni posizionate in punti panoramici e mozzafiato, parte di un’iniziativa no-profit ideata dal designer americano Chris Bangle.
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