L'esperienza
La Valle Vigezzo è famosa per i suoi colori, ritratti da diversi pittori che hanno fatto fortuna grazie alla scuola Rossetti-Valentini. Da qui sono partiti molti pittori ma anche tanti spazzacamini, che l’hanno resa famosa, con il suo Museo dello Spazzacamino… il nero della fuliggine, i rumori sordi creati dagli attrezzi e la migrazione in cerca di fortuna. Ma questa terra ci racconta anche di natura, montagne e laghi, sacri monti e aziende famose in tutto il mondo. Questi sono i temi di una visita emozionante.
In pillole
Itinerario
Santa Maria Maggiore
Viaggio sul treno della ferrovia Vigezzina Centovalli, con partenza da Domodossola e arrivo a Santa Maria Maggiore (45 minuti).
La linea ferroviaria della Vigezzina-Centovalli, oggi una delle attrazioni turistiche più amate della Val d’Ossola, che trasporta centinaia di migliaia di passeggeri ogni anno, nacque nei primi anni del Novecento grazie a iniziative italo-elvetiche. L’inaugurazione ufficiale della linea avvenne il 25 novembre del 1923.
Nel corso dei decenni la Ferrovia Vigezzina-Centovalli ha continuato a innovarsi accrescendo sempre più la propria vocazione di ferrovia turistica.
Il percorso intero si sviluppa lungo 52 chilometri costellati da 83 ponti e 31 gallerie e immersi nella natura più autentica, offrendo ai passeggeri un viaggio lento ed emozionante tra Valle Vigezzo e Centovalli, tra Italia e Svizzera.
Passeggiata in Santa Maria Maggiore con la guida che ti racconterà perché la valle sia nota come “valle dei pittori” e visita al curioso Museo dello Spazzacamino.
Il mestiere dello spazzacamino ha avuto origini nel XIV secolo ed è stato praticato fino alla metà del secolo scorso. I giovani rusca (spazzacamini), assunti quando erano ancora esili e riuscivano ad infilarsi nelle canne fumarie per pulirle, trascorrevano i freddi inverni lontani dalle loro famiglie, sempre sporchi di fuliggine.
Indirizzo: Santa Maria Maggiore, VB, Italia
Nel pomeriggio tempo libero oppure tempo disponibile per la ricerca dei documenti degli avi negli archivi e visita ai luoghi della memoria per gli italodiscendenti con origini nella zona.
Rientro a Domodossola in serata.
Da Orta San Giulio al Sacro Monte
Da Orta San Giulio al Sacro Monte
Trasferimento al Lago d’Orta, con partenza da Piazza Motta in Orta San Giulio si sale verso il Sacro Monte, con passo lento e misurato, respirando la sacralità del luogo. In circa 15-20 minuti, si raggiunge la sommità, dove ti aspettano 12 cappelle edificate tra il 1550 e il 1600. Esse ritraggono la vita di San Francesco.
Da qui potrai godere della vista incantevole sull’isola dove San Giulio scacciò i draghi ed edificò la centesima Chiesa.
Visita all’Isola di San Giulio e pranzo in autonomia.
Il Lago e il Santuario
Nel pomeriggio, itinerario per la circumnavigazione del lago. Ti suggeriamo la sosta all’incantevole borgo di Pella per la salita al Santuario della Madonna del Sasso, con la sua vista mozzafiato su tutto il lago e l’isola di San Giulio. Arrivo ad Omegna.
Serata libera.
Indirizzo: Omegna, VB, Italia
Alla scoperta dei grandi marchi del casalingo
Omegna
Dal mondo fatato di Alessi alla Moka Bialetti: una passeggiata alla scoperta dell’archeologia industriale.
Partendo dal Municipio di Omegna, dove ad accoglierti ci sarà un rappresentante istituzionale della città, faremo una passeggiata di circa 2 ore alla scoperta dei grandi marchi che rendono famosa Omegna.
Conoscerai la storia di Alessi, Lagostina, Bialetti e scoprirai anche il significato del “Monumento alla Famiglia” realizzato dall’imprenditore Giuseppe Frua negli anni ‘30 del ‘900.
Nel pomeriggio creeremo un gadget con le nostre mani e l’aiuto delle tecnologie 4.0 presso il Fab Lab cittadino.
Tempo libero oppure da dedicare alla ricerca dei documenti e dei luoghi degli avi.
Lago Maggiore
Stresa
Trasferimento a Stresa sul Lago Maggiore e imbarco per il tour delle isole Borromee: Isola Bella, con la residenza estiva del conte Vitaliano VI e il suo giardino rinascimentale; l’Isola Madre, con il suo rigoglioso giardino all’inglese, uno scenografico parco di otto ettari e il famoso Palazzo Borromeo, risalente al XVI secolo; l’Isola dei Pescatori, conosciuta anche come Isola Superiore, l’unica dell’arcipelago a essere ancora abitata, dove potrai anche concederti un pranzo a base di ottimo pesce.
Indirizzo: Stresa, VB, Italia
Verbania
Trasferimento a Verbania e visita dei giardini botanici di Villa Taranto, aperti dal 15 marzo 2024 al 3 novembre 2024. L’aspetto odierno del giardino di Villa Taranto non è un frutto spontaneo, ma il risultato, plasmato nel tempo di una laboriosa elaborazione intrapresa dal Capitano Scozzese Neil Boyd Mc Eacharn nel 1931.
Oppure passeggiata con guida naturalistica al Lago Mergozzo.
Indirizzo: Verbania Pallanza, VB, Italia
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