L'esperienza
La giornata è dedicata al borgo di Varallo in Valsesia dominato dal maestoso Sacro Monte di Varallo, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il cui centro storico conserva un ricco patrimonio artistico e architettonico.
Alla fine dell’Ottocento Varallo diventò una meta lussuosa con uno stabilimento idroterapico che aveva già un sistema di illuminazione pubblica. Oggi del suo passato turistico durante la Belle Époque, rimangono solo le eleganti ville e i palazzi del centro città.
Degni di nota il Museo dell’Energia e il Museo della Pesca.
Nel Museo dell’Energia, ti troverai di fronte a una delle più imponenti macchine a vapore utilizzate nella lavorazione del cotone, una delle più grandi d’Europa, proveniente dall’impianto di una manifattura cotoniera voluta dal tedesco Eugenio Bauer. Fondata nel 1877, la manifattura attraversò varie fasi produttive fino all’installazione delle macchine a vapore, avvenuta entro il 1901. Durante il suo periodo di massima espansione, l’azienda impiegava circa 800 dipendenti e comprendeva strutture per l’assistenza degli operai, terreni agricoli e allevamenti. Il museo è diviso in tre ampie sezioni: la sala principale con le macchine a vapore, l’area aggiunta negli anni ’30 per i macchinari e l’area delle moderne macchine attualmente in uso.
Il Museo della Pesca si propone di illustrare la tecnica tradizionale di pesca “a mosca” o “alla valsesiana”, rinomata a livello mondiale per la precisione e l’ingegno richiesti nella costruzione degli ami, la tecnica di lancio, la realizzazione della canna. La collezione comprende attrezzi e materiali donati da appassionati di pesca, tra cui antiche canne risalenti al primo dopoguerra, insieme a documenti d’epoca e un prezioso video di interviste a anziani pescatori, con l’obiettivo di conservare e trasmettere la storia della pesca in Valsesia.
Il Sacro Monte di Varallo, risalente al XVI secolo, regala un’esperienza unica . È un importante luogo di pellegrinaggio e contemplazione composto da venti cappelle affrescate che raffigurano la vita di Cristo e dei Santi. Con le sue testimonianze artistiche e architettoniche, rappresenta un prezioso scrigno di memoria e identità per esplorare le radici spirituali nel cuore del Piemonte.
In pillole
Itinerario
Spiritualità e tradizioni della Valsesia
Nella mattinata ti immergerai nelle principali peculiarità che offre il borgo di Varallo, caratterizzato da stretti vicoli sui quali si aprono scorci di architettura tra botteghe dell’artigianato tipico valsesiano, loggiati, cortili e antiche dimore storiche.
Visiterai il Museo dell’Energia per una singolare esplorazione della storia dell’industrializzazione a Varallo e nella Valsesia, approfondendo le tecniche di produzione energetica e i bisogni sociali dell’epoca che hanno influenzato i tuoi avi.
Nel Museo della Pesca ammirerai attrezzature d’epoca utilizzate per le varie tecniche di pesca praticate nella valle, insieme a documenti rappresentativi e un prezioso documentario che racconta la memoria storica della pesca in Valsesia.
Pranzo a base di prodotti locali.
Il pomeriggio lo dedichereai alla visita del Sacro Monte di Varallo. Immerso in uno scenario naturale mozzafiato, il percorso attraverso le cappelle ti condurrà lungo un viaggio spirituale e storico, permettendo di riconnetterti con le vostre radici religiose e culturali.
Lasciati guidare nel tuo viaggio verso le Radici
Non perdere l'opportunità di esplorare i luoghi che hanno plasmato le tue origini, richiedi senza impegno un itinerario su misura.