“Festa del Borgo” – i Montechiaresi nel mondo tornano a casa

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Il progetto si sviluppa su più direzioni, con diverse attività ed eventi che occupano gran parte del 2024 e che culminano nella “due giorni” della manifestazione “Festa del Borgo”, interamente rivisitata e dedicata al turismo delle radici.

Per arrivare a ciò, sono necessari diversi passaggi intermedi:

Recupero, conservazione e valorizzazione delle “Radici”; Coinvolgimento dei discendenti dei primi emigranti nel recupero delle memorie; Partecipazione dei discendenti degli emigranti e dei “Montechiaresi di ritorno”; Realizzazione di momenti di contatto e di confronto tra le esperienze

Il momento “clou” del progetto sarà una rinnovata “Festa del Borgo”, una kermesse che coinvolge tutte le associazioni locali (Pro Loco di Montechiaro e di altri 6 Comuni, Gruppo A.N.A., Polisportiva, Gruppo Antichi Mestieri ecc.) e coniuga la cultura con la partecipazione popolare.

La manifestazione è articolata su due giornate e dislocata nei punti più interessanti e particolari del borgo antico in modo da valorizzare appieno le bellezze storiche e architettoniche del centro storico, con stand gastronomici, concerti, gruppi etnografici, antichi mestieri, amalgamando storia, folklore e cultura. Accanto alla parte dedicata a questa “festa delle radici”, si completa il lavoro già avviato da oltre 10 anni dal gruppo culturale “I custodi del tempo”, con la apertura di un piccolo “angolo delle memorie dell’emigrazione” nell’ambito dell’esistente Museo della Civiltà Contadina, sito nella ex-chiesa di Santa Caterina. A questa parte di progetto lavorano attivamente molti esponenti di famiglie montechiaresi in Uruguay e Argentina (Baratta, Bacino, Moizo, Cazzuli ecc.) con le quali è vivissimo il contatto diretto. Alcuni discendenti di Montechiaresi emigrati in Sudamerica occupano ruoli di prestigio nei loro Paesi (Ana Maria Poggi Moizo è una apprezzata scultrice e produttrice vinicola, Italo Russi è un senatore, Bacino Sergio è stato presidente della Famiglia Piemontese di Mar del Plata ecc.) e costituiscono un importantissimo valore aggiunto per questo progetto, anche in previsione di un viaggio di una delegazione montechiarese a Montevideo e di un viaggio “di ritorno” di un gruppo di discendenti a Montechiaro d’Acqui, per il quale si stanno organizzando le facilitazioni economiche necessarie.